Laura Turra - 10/12/2017 04:57:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Grazie Giulia, sono lieta che ti sia piaciuta.
Un abbraccio

 Giulia Bellucci - 09/12/2017 23:22:00 [ leggi altri commenti di Giulia Bellucci » ]

Anche in una giornata così tempestosa, climaticamente, leggere questa tua ha fatto risorgere il sole, Laura. L’ho trovata molto bella!

 Laura Turra - 09/12/2017 18:26:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Ti ringrazio per la lettura, Giuliana. Buona serata e a presto

 Giuliana Campisi - 09/12/2017 18:24:00 [ leggi altri commenti di Giuliana Campisi » ]

Poesia colma di rasserenante dolcezza come la fiducia dei piccoli passeri.

 Laura Turra - 09/12/2017 11:30:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Sei caro. Grazie davvero.

 Quattrostraccisullapelle - 09/12/2017 11:26:00 [ leggi altri commenti di Quattrostraccisullapelle » ]

"Difficile dirsi ciò che non si è".

Difficile non " perdersi" nell’ammirazione delle tue poesie, oltreché per la loro bellezza specifica, quando le loro parole sappiamo che rivelano il mondo interiore di un’anima.

 Laura Turra - 09/12/2017 11:18:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Quattrostraccisullapelle, permettiti pure quando vuoi, a casa mia sei il benvenuto sempre. Come dicevo a Leonora sono una persona classica anche se talvolta (anche qui) ho tentato qualcosa di diverso. Poi la Poesia nasce da un sentire personale, difficile dirsi ciò che non si è. A presto e un abbraccio

 Laura Turra - 09/12/2017 11:13:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Grazie per essere passata di qui, Leonora. Lo sai, il “classico” è un po’ il mio stile... anche se hai ragione nel dire che a volte si dovrebbero sperimentare nuovi percorsi.
Un abbraccio sempre caro

 Quattrostraccisullapelle - 09/12/2017 11:10:00 [ leggi altri commenti di Quattrostraccisullapelle » ]

Il classico non muore mai e ne abbiamo ancora bisogno; nell’alveo di una vocazione non si perde la libertà, non è la regola che ne mortifichi l’espressione. "Laureturriano" devoto, non so se ne accetterei uno stile diverso o meno "contenuto", rimane comunque all’autrice ascoltare l’estro e la propria voce.

Chiedo perdono se mi sono permesso di intervenire su di un tema delicato, " inviolabile".

 Laura Turra - 08/12/2017 22:17:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Sì, Nando, la mendicanza è il cuore di questo testo.
Siamo poveri, i nostri atti sono sempre carenti, i nostri passi claudicanti. Le nostre vite sono bisognose, di significato soprattutto. Mendicare vuol dire riconoscere che non da noi viene la risposta, la salvezza. E domandare vuol dire attendere.
Grazie sempre e poi ancora, per la sensibilità con cui sai avvicinarti alle mie poesie.
Ti abbraccio forte, caro amico mio.

 Ferdinando Battaglia - 08/12/2017 21:54:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

La poesia tra le migliori della migliore produzione di Laura Turra. Così scriverà un giorno il critico più noto del tempo, scrivendo per i libri di scuola una tua recensione.
Ha ragione Klara: la "mendicanza" è la parola-essenza di questa poesia, la chiave di volta. l’architrave, la "pietra angolare". Se nel giorno dell’Immacolata ci proponi il tema della neve, coltre che copre come un manto di misericordia gli atti incerti e i passi falsi, non possiamo non leggervi il richiamo a Maria, il manto misericordioso di Dio; allora la mendicanza di ogni creatura, ben espressa dal testo poetico, non è lo sguardo che rovista la terra in cerca del perduto (quell’incertezza e quella falsità dei nostri passi - il tutto è vanità di biblica memoria -), ma è una mendicanza "fatta di cielo e d’attesa.". Come sempre, sei sublime.

Ti abbraccio forte

P.S: Mi piace la doppia preposizione in finale, dà un ritmo d’appoggio al verso (non so quanto sia un’osservazione pertinente, mi è però piaciuto condividerla)

 Laura Turra - 08/12/2017 21:23:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Grazie Klara per il bellissimo commento, che mi ha fatto molto molto piacere.
Un grande abbraccio

 Klara Rubino - 08/12/2017 20:59:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Estasiata e commossa da questa poesia: in particolare, ma senza sminuire una sola parola del resto, da:
Imparare la mendicanza
e da
la fiducia dei piccoli.
Non so come si possa fare ad imparare la mendicanza ma qualcosa mi dice che è necessario, come tutta la vita fosse una sorta di mendicanza per la quale doversi colmare di un senso costante di gratitudine collegato alla fiducia, proprio alla fiducia dei piccoli, perché per chiedere oltre che necessità ci vuole fiducia.
Laura...